La corsa all’elettrificazione delle automobili si sta intensificando in Europa e si profila un grande sfidante: il produttore cinese BYD. Di fronte all’orco Tesla, la battaglia per il dominio del mercato si preannuncia feroce. Quali sono i punti di forza di BYD e le sue possibilità di detronizzare il leader del settore entro il 2030?
BYD stima di poter superare Tesla in Europa entro il 2030
Il produttore cinese di auto elettriche BYD ha grandi ambizioni per il mercato europeo. Secondo il suo direttore europeo, Michael Shu, l’azienda mira a superare Tesla in Europa entro il 2030.
Posizione dominante nel mercato globale dei veicoli elettrici
BYD ha già dimostrato la sua forza diventando il più grande venditore mondiale di veicoli elettrici nel quarto trimestre del 2023, superando Tesla. In Cina, quasi 8 auto su 10 vendute sono auto BYD. Ciò dimostra lo schiacciante dominio del marchio cinese sui suoi concorrenti nazionali. Sebbene Tesla rimanga il più grande venditore al mondo per l’intero anno, BYD ha riconquistato il titolo di campione delle vendite nel primo trimestre di quest’anno.
Un investimento massiccio in Europa
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, BYD prevede di fare affidamento sulla sua fabbrica europea con sede in Ungheria, che dovrebbe iniziare la produzione nel 2025. Il produttore intende inoltre effettuare un investimento significativo in Europa, che potrebbe rappresentare diversi miliardi di euro, in fabbriche, reti di distribuzione e marketing.
Una strategia basata su modelli accessibili
BYD intende conquistare il mercato europeo offrendo modelli entry-level a prezzi competitivi. La piccola auto elettrica Seagull, dal prezzo di circa 20.000 euro, potrebbe rapidamente competere con modelli come la Citroën C3, così come con le future piccole auto elettriche di Renault e Volkswagen. Questa strategia consentirebbe a BYD di posizionarsi nel segmento entry-level, in forte crescita in Europa.
BYD punta sulla transizione all’elettrico in Europa
Lo stabilimento BYD in Ungheria produrrà auto elettriche appositamente per il mercato europeo. Il direttore europeo di BYD sottolinea che l’esportazione di automobili dalla Cina all’Europa non è fattibile a lungo termine. Oltre alle auto completamente elettriche, la fabbrica produrrà anche modelli ibridi plug-in per soddisfare la domanda dei paesi europei che sono rimasti indietro nell’installazione di stazioni di ricarica.
Espansione in Francia
BYD prevede inoltre di rafforzare la propria presenza in Francia aumentando il numero di concessionari. Il produttore prevede di aprire nuove concessionarie in città come La Teste de Buch, Poitiers, Tours, Niort, Clermont-Ferrand, nonché nelle regioni dello Champagne e dell’Hauts-de-France. Questa espansione è essenziale per far conoscere il marchio agli automobilisti francesi e per sviluppare una solida rete di vendita.
Con un massiccio investimento in Europa, modelli accessibili e una fabbrica dedicata alla produzione per il mercato europeo, BYD si sta posizionando come un serio concorrente per Tesla in Europa entro il 2030. Poiché la domanda di auto elettriche continua a crescere, BYD intende cogliere questo opportunità di emergere come leader del mercato europeo.
Fonte: www.latribune.fr